Costi di vendita di un appartamento: notaio, agente immobiliare, certificato energetico & Co. – per venditore e acquirente
Costi di vendita di un appartamento – La vendita di un appartamento comporta diversi costi, che possono variare a seconda del tipo e delle dimensioni della transazione. Le voci di costo più importanti sono di solito gli onorari dell’agente immobiliare e del notaio, oltre alle spese sostenute per ottenere la documentazione. Qui potete scoprire quali sono le spese accessorie aggiuntive che potete aspettarvi e chi deve pagarle, compresa una lista di controllo.
Spese di servizio nella vendita di un appartamento: lista di controllo
La vendita di un’abitazione è associata a diversi costi, che possono variare a seconda del Paese e della regione.
Prima di esaminare più da vicino le singole tariffe, ecco una panoramica delle voci di costo più importanti:
- Commissioni di intermediazione
- Spese notarili
- Imposta sui trasferimenti immobiliari
- Costi per la valutazione
- Costi per i documenti più importanti
Nella maggior parte dei casi, i proprietari decidono di non vendere il proprio appartamento privatamente e di affidare la vendita a un’agenzia immobiliare. Di conseguenza, anche gli onorari dell’agente costituiscono una parte consistente dei costi aggiuntivi. Vediamoli più da vicino.
Commissioni di intermediazione per il marketing e la vendita
Se vi rivolgete a un’agenzia immobiliare per vendere la vostra casa, di solito dovrete pagare una commissione. Questa commissione varia a seconda dell’agente immobiliare e può essere compresa tra il 3% e il 7% del prezzo di vendita. Gli onorari dell’agente di solito includono i costi di commercializzazione dell’immobile, la conduzione delle visite, l’assistenza nella negoziazione del prezzo di acquisto e la stesura del contratto di compravendita.
Tra il 3% e il 7% del prezzo di acquisto
Spese notarili durante la liquidazione
Quando si vende un appartamento, è obbligatorio per legge rivolgersi a un notaio. Pertanto, anche in questo caso non è possibile evitare le spese notarili. Le spese notarili sono costituite da vari onorari che dipendono dal prezzo di acquisto dell’immobile e sono stabiliti per legge. Essi ammontano all’1,5 – 2 % del prezzo di acquisto. Tra questi vi sono, ad esempio, l’onorario di base, che si basa sul valore dell’immobile, e gli onorari per la preparazione di atti e certificati.
Tra l’1,5 e il 2% del prezzo di acquisto
Nella maggior parte dei casi, le spese notarili sono a carico dell’acquirente.
Imposta sul trasferimento del terreno: a carico dell’acquirente
Quando si vende un appartamento, è dovuta anche l’imposta sul trasferimento del terreno. Anche questa viene pagata dall’acquirente. L’importo dell’imposta di trasferimento fondiario varia a seconda dello Stato federale ed è compreso tra il 3,5% e il 6,5% del prezzo di acquisto. Viene calcolata in base al prezzo di acquisto e deve essere pagata all’ufficio delle imposte entro poche settimane dall’acquisto.
Tra il 3,5% e il 6,5% del prezzo di acquisto
Potete trovare tutte le informazioni sulle tasse qui:
Costi per la valutazione immobiliare
Che si tratti di una maisonette o di un micro appartamento, prima di vendere il vostro appartamento dovete sapere quanto vale la proprietà. A tal fine, l’appartamento viene ispezionato da un perito certificato per verificarne le condizioni e gli eventuali difetti e viene redatta una stima. Questa costituisce la base per il successivo prezzo di acquisto. I costi di una perizia possono variare da poche centinaia a diverse migliaia di euro, a seconda della portata e del tipo di perizia.
Tariffe per i documenti più importanti
Per la vendita di un appartamento sono necessari diversi documenti che non solo devono essere consegnati al nuovo proprietario, ma che servono anche, ad esempio, per il contratto di acquisto e per il processo di vendita. Si tratta, ad esempio, del certificato energetico, di un estratto del catasto e del piano regolatore. Il certificato energetico orientato al consumo si può ottenere per meno di 100 euro, mentre per il certificato orientato alla domanda bisogna aspettarsi di pagare diverse centinaia di euro. Non bisogna dimenticare l’estratto del catasto. Questo costa 10 euro non certificato e 20 euro certificato.
Alcuni costi per l’acquisto di documenti di vendita in sintesi:
- Certificato energetico orientato al consumo: meno di 100 euro
- Certificato energetico orientato alla domanda: oltre 100 euro
- Estratto non certificato del catasto: 10 euro
- Estratto certificato del catasto: 20 euro
Opzionale: costi di ristrutturazione e ammodernamento
Per aumentare il valore dell’immobile e il prezzo di acquisto, alcuni proprietari decidono di ristrutturare e ammodernare l’appartamento poco prima di venderlo. I costi dipendono dall’entità dei lavori di ristrutturazione, dai materiali utilizzati e dalle dimensioni dell’appartamento.
Conclusione: calcolare i costi in anticipo
In sintesi, la vendita di un appartamento comporta diversi costi che devono essere calcolati con precisione in anticipo. Una pianificazione e una preparazione precise possono aiutare a evitare spiacevoli sorprese e costi inutili. È quindi consigliabile informarsi esaurientemente in anticipo e preparare una panoramica precisa dei costi.