Tasse sulla vendita di un appartamento: come risparmiare sulle tasse quando si vende un appartamento
Vendere un appartamento Tasse – Se volete vendere un appartamento, è importante che vi occupiate della normativa fiscale in materia. Il pagamento delle imposte è uno dei fattori di costo più importanti da considerare. Con la giusta preparazione, è possibile risparmiare un gran numero di tasse. Tassa di speculazione, successione e altro: qui vi spieghiamo come funziona. Tutto quello che c’è da sapere sulla vendita di un appartamento si trova qui: Vendere un appartamento.
La vendita di un appartamento è esente da imposte?
Come per l’acquisto di una casa, di un appartamento e di un terreno, anche per la vendita possono essere dovute delle imposte. Le tasse da pagare e il loro ammontare dipendono dal valore dell’immobile e dall’uso dell’appartamento. In alcune circostanze è possibile risparmiare sulle tasse. La cosiddetta tassa di speculazione svolge un ruolo importante.
Tassa di speculazione per l’affitto e l’occupazione del proprietario
Di norma, l’imposta di speculazione viene applicata se un immobile viene rivenduto entro un certo periodo di tempo dall’acquisto e non è stato utilizzato come residenza primaria. In Germania, questo periodo di speculazione è solitamente di 10 anni. Se la vendita avviene entro questo periodo, il profitto ottenuto dalla vendita è soggetto all’imposta sul reddito e viene definito “imposta di speculazione”.
Esente da imposte se tra l’acquisto e la vendita intercorrono più di 10 anni
Se voi stessi o i vostri figli avete abitato nell’appartamento, non è dovuta alcuna tassa di speculazione, anche se sono trascorsi meno di 10 anni tra l’acquisto e la vendita. Tuttavia, se l’appartamento è un immobile in affitto, dovete rispettare il periodo di speculazione.
Commercio al limite dei tre oggetti
Il limite di tre immobili riguarda solitamente i commercianti di immobili e gli speculatori che acquistano e vendono un numero elevato di immobili in un breve periodo di tempo. Se un venditore vende più di tre proprietà in un periodo di cinque anni, può essere classificato come commerciante immobiliare commerciale e quindi soggetto a imposta. In questo caso, le plusvalenze possono essere tassate come reddito, con conseguente aumento del carico fiscale.
Quindi, se avete già venduto diverse proprietà di recente, è consigliabile vendere il vostro appartamento solo dopo 5 anni per evitare ulteriori tasse.
Imposte di successione e donazione
Ma quali tasse si applicano se l’appartamento è stato ereditato? Se decidete di vendere un appartamento ereditato, è possibile che sia soggetto a un periodo di speculazione. Anche in questo caso, la domanda decisiva è: occupazione del proprietario o affitto?
Tuttavia, è necessario tenere conto di una caratteristica particolare: L’inizio del periodo di speculazione non è il giorno dell’eredità o della donazione, ma il giorno in cui l’appartamento è stato acquistato dal proprietario originario.
Con l’eredità passa quindi all’erede anche il periodo di speculazione ad essa collegato.
Se, ad esempio, si eredita un appartamento in affitto acquistato 15 anni fa, il periodo di speculazione è terminato e si può vendere l’appartamento senza dover pagare l’imposta di speculazione.
Conclusione: ecco come risparmiare sulle tasse
In sintesi, la vendita di un appartamento può essere soggetta a diverse imposte. Il periodo di speculazione e il limite dei tre oggetti giocano un ruolo particolarmente importante. Anche la vendita di un appartamento dopo una successione o una donazione è soggetta a norme speciali che devono essere prese in considerazione. Prima di vendere un appartamento è quindi consigliabile informarsi sulle norme e sui regolamenti fiscali in materia e includere nei costi le imposte che si dovranno pagare.