Tipi di azioni – trasferibilità, portata giuridica e ripartizione del capitale sociale
Tipi di azioni – Una società per azioni, come suggerisce il nome, si occupa del commercio di azioni. Sicuramente avrete sentito che le azioni possono andare su e giù. Forse conosci anche qualcuno che ha investito il suo patrimonio in azioni. Ma cos’è esattamente una quota? In poche parole, un’azione è un documento che determina il tuo diritto al capitale sociale di una società per azioni e ti garantisce una quota fissa degli utili. In questo contesto, si parla spesso di “cartolarizzazione di un credito”. Qui potete trovare tutte le forme legali e qui potete tornare alla panoramica AG.
Tipi di azioni: trasferimento, diritti e frazionamento del capitale
Ci sono molti tipi diversi di azioni, che a loro volta appartengono a diverse categorie. Per esempio, si fa una differenziazione tra i tipi di azioni secondo il grado di trasferibilità, o secondo la portata dei diritti, o anche secondo il metodo di divisione del capitale sociale. A volte si usa anche il termine “carta d’ordine”. Questo si riferisce semplicemente ai titoli che sono intestati a un nome specifico e che possono cambiare il loro proprietario per accordo, trasferimento o girata. Per inciso, la girata si riferisce all’avallo su tale titolo, che permette il trasferimento parziale o totale dei diritti. La parola parte “ordine” deriva quindi da “ordine”, poiché il trasferimento dell’azione è commissionato.
In generale, il valore di un’azione – o di un’obbligazione o di un certificato di investimento – può essere espresso in due valori: Da un lato, c’è il valore nominale – chiamato anche valore nominale -, cioè il valore numerico espresso economicamente in denaro, come si trova su banconote, monete o titoli. Dall’altra parte, c’è il prezzo di borsa, il prezzo dei titoli determinato in borsa – in altre parole: il valore corrente di mercato.
Tipi di azioni per grado di trasferibilità
Nel distinguere i tipi di azioni in base al grado di trasferibilità, le azioni al portatore e le azioni nominative nonché le azioni nominative con trasferibilità limitata sono combinate.
- Azioni al portatore (inh.)
- Azioni nominative (NA)
- Azioni nominative a trasferibilità limitata (vink. NA)
Azione al portatore – trasferimento mediante accordo e resa
Le azioni al portatore – in breve: Inh. – sono solitamente intestate al portatore secondo la loro denominazione e costituiscono il tipo standard tra i tipi di azioni secondo il grado di trasferibilità. Possono essere trasferiti a un nuovo proprietario tramite accordo e trasferimento, il che semplifica enormemente la commerciabilità di questo tipo di azioni. L’unica restrizione è che le azioni possono essere emesse solo se sono completamente pagate.
Azioni registrate – deposito minimo 25% di valore nominale e premio
Azioni registrate – abbreviato: NA – sono titoli d’ordine “nati” in forma. Per legge, i titoli d’ordine nati devono essere considerati come titoli. Oltre alle azioni nominative, si tratta di assegni e cambiali. Le azioni nominative sono intestate all’azionista che figura nel registro delle azioni. Questo lo autorizza a partecipare all’assemblea generale e ad esercitare il suo diritto di voto. Inoltre, è l’unico che ha diritto al pagamento dei dividendi per queste azioni. L’importo minimo di pagamento corrisponde al 25% del valore nominale e del premio. Il trasferimento di proprietà delle azioni nominative si effettua tramite vidimazione, consegna e trascrizione nel registro delle azioni della società, il che grava di conseguenza sulla negoziabilità.
Azioni nominative con trasferibilità limitata – trasferimento con il consenso della società
Le azioni registrate con trasferibilità limitata sono abbreviate come vink. NA e rappresentano una forma speciale dell’azione registrata convenzionale. Non ci sono differenze in termini di caratteristiche, ma un’azione registrata con trasferibilità limitata è trasferibile solo se la società conferma la sua approvazione. Questo è particolarmente vantaggioso per controllare con precisione la proprietà delle azioni e per poter riconoscere in anticipo le intenzioni di altre società di rilevare queste azioni. Tuttavia, se molti piccoli investitori sono rappresentati da grandi azionisti – banche, per esempio – le azioni registrate con trasferibilità limitata possono anche essere trasferite facilmente. Se un azionista lascia l’AG, può anche trasferire i suoi crediti ad azionisti a lui sconosciuti per mezzo di una cessione in bianco e la firma di un atto speciale.
Tipi di azioni secondo l’ambito legale
In conformità con la differenziazione dei tipi di azioni in base alla portata dei diritti, viene fatta una distinzione tra azioni ordinarie e azioni privilegiate.
- Azioni ordinarie (SA)
- Azioni privilegiate (VA)
Azioni ordinarie – forma originale dell’azione con quadruplo diritto legale
Le azioni ordinarie – abbreviazione: SA) – sono il tipo standard tra i tipi di azioni in termini di portata giuridica e probabilmente rappresentano la forma più originale di tutte le azioni. Le azioni ordinarie contengono quattro diritti essenziali: prima di tutto, c’è il diritto al pagamento dei dividendi, cioè c’è un diritto legale ad una certa quota dell’utile di bilancio. Inoltre, le azioni ordinarie permettono al titolare di partecipare alle assemblee generali della società per azioni, compreso l’esercizio dei propri diritti di voto. Un terzo aspetto riguarda il diritto a una quota dei proventi della liquidazione, secondo il quale una parte del denaro della liquefazione spetta per legge al titolare di un’azione ordinaria. Infine, ma non meno importante, un’azione ordinaria dà anche il diritto di impugnare le delibere dell’assemblea generale.
Azioni privilegiate – privilegi nella distribuzione degli utili e nelle attività della società
Le azioni privilegiate – abbreviato: VA -, sono chiamate azioni privilegiate perché le loro caratteristiche includono alcuni privilegi rispetto alle azioni ordinarie. Si tratta di solito di diritti preferenziali nella distribuzione dei profitti o di rivendicazioni speciali sui beni della società. Le azioni privilegiate con diritti di voto multipli – le cosiddette azioni a voto multiplo – non sono permesse in Germania secondo la legge tedesca sulle società per azioni (AktG).
Le azioni privilegiate senza diritto di voto – chiamate anche azioni privilegiate senza diritto di voto – sono considerate una forma speciale di azioni privilegiate. Vengono spesso utilizzati per finanziare il patrimonio netto quando un aumento di capitale non è possibile a causa di un cattivo prezzo delle azioni. Come compensazione per la perdita dei diritti di voto, al detentore di azioni viene offerto, per esempio, un dividendo più alto o un diritto di successione, e allo stesso tempo il requisito del capitale proprio può essere soddisfatto.
Estratto dalla legge – § 12 AktG:
(1) Ogni azione conferisce il diritto di voto. Le azioni privilegiate possono essere emesse come azioni senza diritto di voto in conformità con le disposizioni della presente legge.
(2) Non sono ammessi diritti di voto multipli.
Se si considera il metodo di divisione del capitale sociale, si distingue tra azioni con valore nominale e azioni senza valore nominale. La forma e gli eventuali importi minimi applicabili delle azioni sono specificati nella legge tedesca sulle società per azioni (AktG).
- Azioni del valore nominale
- Quote di quota
- Azioni senza valore nominale
Estratto dalla legge – § 8 AktG:
(1) Le azioni possono essere create sia come azioni con valore nominale sia come azioni senza valore nominale.
(2) Le azioni del valore nominale devono essere denominate in almeno un euro. Le azioni con un valore nominale inferiore sono nulle. Gli emittenti sono responsabili in solido con i titolari per qualsiasi danno derivante dall’emissione. Gli importi nominali più alti delle azioni devono essere denominati in euro pieni.
(3) Le azioni senza valore nominale non hanno valore nominale. Le azioni senza valore nominale di una società partecipano al capitale sociale nella stessa misura. L’importo proporzionale del capitale sociale attribuibile a ciascuna azione non può essere inferiore a un euro. Il paragrafo 2, frasi 2 e 3 si applica di conseguenza.
(4) La proporzione del capitale sociale è determinata, nel caso di azioni con valore nominale, dal rapporto tra il loro valore nominale e il capitale sociale, e nel caso di azioni senza valore nominale, dal numero di azioni.
(5) Le azioni sono indivisibili.
(6) Queste disposizioni si applicano anche ai certificati azionari rilasciati agli azionisti prima dell’emissione delle azioni (certificati provvisori).
Azioni con valore nominale – Azioni in denaro da 1 Euro & par
Le azioni con valore nominale – talvolta chiamate anche azioni con valore nominale o azioni di somma – sono, come suggerisce il nome, denominate in un importo nominale fisso o valore nominale, che è espresso in termini monetari. Non possono essere emessi sotto la pari, il che significa che il valore nominale non può essere inferiore al valore di mercato. Se questo è il caso, la differenza si chiama sconto. Se il valore nominale di un’azione è sopra la pari – cioè se il valore nominale è maggiore del prezzo di mercato – la differenza si chiama premio. Il valore nominale delle azioni è fissato a un valore minimo di un euro. La somma dei valori nominali è il capitale sociale di una società.
- Sopra la pari: valore nominale > prezzo di mercato (differenza di premio)
- Par: Valore nominale = prezzo di borsa
- Sotto la pari: valore nominale < prezzo di mercato (differenza = sconto)
Azioni senza valore nominale – azioni di quota e azioni senza valore nominale
Le azioni senza valore nominale sono un termine collettivo per le azioni che non hanno un valore nominale dichiarato. Viene fatta una distinzione tra le azioni di quota – come “azioni autentiche no-par” – e le azioni no-par – come “azioni non autentiche no-par”. A volte entrambi i tipi di quote sono anche indicati come quote reali o non reali.
- Quota share: vera e propria quota no-par (quota)
- Quota no-par: quota no-par (quota) non autentica
Le vere e proprie azioni senza valore nominale sono azioni di quota la cui quota nel capitale sociale di una SA è indicata in un documento, ad esempio 1/1.000 o 1/50.000. Esse incarnano quindi una frazione del patrimonio della società corrispondente al diritto di quota e non sono, come potrebbe suggerire la parte di nome “quota”, basate su un certo importo minimo del capitale sociale. Di conseguenza, nessun valore nominale può essere calcolato per queste azioni. Se la percentuale della quota è indicata sul certificato, la quota è detta “parlante”. Una quota “silenziosa”, invece, non ha questa notazione.
Attenzione: anche se le vere quote senza valore nominale sono comuni negli USA, in Canada, in Belgio e in Italia, tra gli altri, non sono generalmente permesse in Germania, poiché queste quote sono commerciabili e possono quindi significare un’estrema dissimulazione del bilancio.
Azioni no-par – il tipo di azione più comune dall’introduzione dell’euro
Le azioni senza valore nominale – abbreviato con o. N. per “senza valore nominale” – sono considerate “non genuine” perché non sono né denominate in un certo valore nominale né in una certa quota. Sono indicati in termini di quantità come il risultato della divisione del capitale sociale per il numero di azioni, per cui il loro valore nominale è calcolato fittiziamente. Così, in contrasto con le azioni di quota, le azioni no-par incarnano una quota del capitale sociale di una AG e non possono scendere al di sotto di un importo minimo specificato di un euro per azione. Sono il tipo di azione più comune in Germania e sono stati originariamente introdotti per rendere la conversione delle azioni in euro più facile per le società per azioni.
AG: fondazione, forma giuridica, azioni immobiliari
- Azioni immobiliari: Elenco delle aziende
- Società per azioni (AG)
- Società per azioni immobiliari (REIT-AG)
- Immobiliare Ltd.
Azioni immobiliari: Elenco delle aziende
Azioni immobiliari – Non tutti possono permettersi gli immobili come investimento di capitale. Attraverso le azioni immobiliari, invece, tutti possono partecipare al mercato immobiliare e investire denaro. I prezzi delle azioni dei grandi attori salgono anno dopo anno. Vonovia, Deutsche Wohnen, Dream Global, CBRE e Patrizia sono alcune delle aziende attive più note in Germania. Inoltre, ci sono più di 25 altre aziende. Abbiamo una panoramica delle azioni immobiliari più popolari per te come investitore. Ma prima, uno sguardo ai rischi delle azioni, il mercato azionario, per i principianti e i novizi. Ora alla lista e più sul mercato immobiliare, le vostre opzioni di investimento e tutti i prezzi a colpo d’occhio, qui nell’articolo sulle azioni immobiliari.
Public Limited Company (AG): formazione, responsabilità, forma legale & Co.
Aktiengesellschaft (AG) – La società per azioni è una forma giuridica tedesca fondata da almeno una persona e organizzata da diversi organi. Invece di un amministratore delegato, la società è gestita da un consiglio di amministrazione composto da almeno una persona. Come indica già il nome, questa forma giuridica di società è principalmente per il commercio di azioni. Volete fondare una società da soli o insieme ad altre persone e saperne di più sulle forme di diritto societario in anticipo? Allora sei venuto nel posto giusto!
Società per azioni immobiliari (REIT-AG)
Società per azioni immobiliari / REIT-AG – Non trovate affatto male l’idea di una società per azioni e vi state chiedendo come combinare la vostra società di capitali con il settore immobiliare? Una società immobiliare è una società che serve a finanziare, sviluppare, realizzare, affittare o commercializzare beni immobili – a partire da una singola proprietà fino a un portafoglio immobiliare a tre o più cifre. La gestione di proprietà immobiliari o di immobili di terzi per conto di terzi può anche essere gestita da una società immobiliare.
Immobilien GmbH & Vermögensverwaltende GmbH
Alternativa – In questo articolo imparerete le basi delle società immobiliari. Brevemente spiegato: una società immobiliare è una società che persegue lo scopo di affittare, sviluppare, finanziare, realizzare e/o commercializzare. Non importa se si tratta di una o più proprietà. La gestione di immobili residenziali e commerciali – nel proprio interesse o come servizio offerto a terzi – è anche un obiettivo popolare per le società immobiliari e le società a responsabilità limitata di gestione patrimoniale. Scoprite di più sui principali vantaggi e svantaggi dell’acquisto di immobili e sui costi da prevedere.